Ecomuseo urbano Mare Memoria Viva – Palermo

Dettaglio

Uno spazio di culture e relazioni per tutti noi e per i viaggiatori alla scoperta della Palermo autentica. La responsabilità sociale condivisa, la cura partecipata del territorio e il turismo di comunità insieme per iniziative culturali, turistiche e didattiche.

I materiali dell’ecomuseo sono stati raccolti attraverso il lavoro di comunità, foto e filmati dei bellissimi archivi del CRICD (Centro Regionale Catalogo e Documentazione), del progetto Mare Negato e di autori, artisti e abitanti della città.

Ecomuseo vuol dire museo di comunità o museo del territorio. Oppure, come dice Hugues De Varine, è un patto con il quale una comunità si impegna a prendersi cura di un territorio.

Le installazioni video, audio e fotografiche raccontano “il patto” ancora possibile tra i palermitani e il proprio mare. E’ un racconto fatto da tante testimonianze, storie biografiche, pezzi di storia della città, storie dei luoghi. Tante famiglie palermitane hanno partecipato con fotografie e video, hanno raccontato, davanti alle videocamere o ai registratori, una storia, un pensiero, una battaglia intrapresa o un desiderio legato al mare di Palermo.

Negli spazi dell’ecomuseo, quindi, tante storie e tante voci che raccontano le trasformazioni di questa città complessa, la vita e il lavoro di tante persone, testimonianze di una memoria viva che indicano prospettive future. Questo ricco e importante patrimonio lo raccontiamo a tutti, grandi e piccoli.

Il rapporto con il mare racconta molto della città che c’era, che c’è e che potrebbe esserci: tante storie di resistenza, di viaggio, di commercio, di vacanze, di lavoro. Anche ricordi, foto sbiadite, luoghi dimenticati, fiabe e cartoline; ci sono naviganti, portuali, scrittori, poeti, bagnanti, pescatori, operai dei cantieri navali, capitani e marinai, gente che va per mare e gente che se lo porta sempre dentro ovunque sia.

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