L’Opera dei Pupi

Dettaglio

L’Opera dei pupi è un particolare teatro di marionette affermatosi in Italia meridionale e in particolare in Sicilia agli inizi del 1800, oggi dichiarato capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità UNESCO.

È la rappresentazione teatrale dei poemi della letteratura francese medievale della Chanson de Roland o dell’Orlando Furioso, degli scontri tra i cavalieri e i mori, in cui i pupi sono l’espressione e il simbolo del desiderio di riscatto e di giustizia di una classe sociale.

L’Opera dei Pupi è strettamente legata ad altre forme espressive come quelle dei Cantastorie e dei Cantàri che hanno divulgato le vicende cavalleresche con il cuntu (il racconto).  Le avventure di questi eroi cavallereschi vengono narrate a episodi.
Mentre il contastorie affronta temi di natura epica attraverso la recitazione, il cantastorie racconta la stessa storia attraverso il canto.

L’Opera dei Pupi è caratterizzata dalla trasmissione di una serie di codici di condotta piuttosto antichi che comprendono il senso dell’onore, la cavalleria, la difesa della giustizia e della fede e la necessità di primeggiare.

Puparo

Fondamentale per mettere in scena l’opera è il Puparo, il quale, utilizzando un particolare timbro di voce, crea atmosfere suggestive e cariche di tensione, che sono proprie delle scene epiche. Il Puparo recita a canovaccio, esegue cioè una recitazione basata sulla improvvisazione, seguendo una traccia della trama.
In passato la rappresentazione si concludeva con una farsa: uno spettacolo di marionette in cui i toni usati dai personaggi erano licenziosi e allegri, come nella tradizione favolistica siciliana. Talora i pupari comunicavano contenuti poco graditi alle autorità, utilizzando il baccagghiu (baccaglio), un gergo noto ai malavitosi.

Storia

Il pupo siciliano trae origine dalla marionetta classica europea ma si differenzia da quest’ultima: il burattino classico europeo viene mosso da lunghi fili di corda, mentre il pupo siciliano si manovra tramite due bacchette in ferro, una delle quali è collegata alla mano e l’altra passa all’interno della testa. Sono inoltre presenti quattro fili di corda per consentire al pupo l’atto di sfoderare la spada, muovere la mano sinistra e alzare la visiera del proprio elmo.

I pupi hanno strutture in legno finemente cesellate e sono dotati di vere e proprie armature di metallo le cui lastre sono singolarmente create e lavorate, poi saldate ed infine ornate. La fase di lavorazione finale prevede la montatura del pupo che si compone di nove parti, tra cui mani, pugni, gambe, busto etc.

I pupi della scuola palermitana

I pupi della scuola palermitana sono leggeri e snodabili, misurano circa ottanta centimetri d’altezza e hanno un’asta di ferro all’interno che passa attraverso il busto e la testa per sostenerli.

C’è poi un’altra verga di ferro posta nel braccio destro che consente il movimento e un filo che scorre attraverso la mano chiusa che permette al burattino di estrarre e sostituire la spada.

Un filo collegato al ginocchio sinistro consente al pupo di genuflettersi, articolare passi e così via.

I pupi della scuola catanese

I pupi della scuola catanese hanno gli arti fissi, sono caratterizzati da un’altezza che si aggira intorno a un metro e venti /trenta centimetri e possono arrivare a pesare fino a 16 kg. Un’asta di ferro principale ed una secondaria consentono di muovere il braccio destro con la spada.

I pupari di Catania manovrano le scene sugli assi chiamati “ponte di manovra”, che è posto dietro il fondale.

TEATRI DEI PUPI IN SICILIA

Associazione Culturale e Teatrale “Carlo Magno” di E. Mancuso

Via Collegio di Santa Maria, 17 – Palermo

Tel. +39 091814 6971 – +39 03475792257

Associazione “I Pupi di Nino Canino”

presso Real Cantina Borbonica – Partinico

Tel. 334 1484944 email: assopupicanino@libero.it

Figli D’Arte Cuticchio

Via Bara All’Olivella 95 – 90133 Palermo

Tel. +39 091323400 – Fax 091335922

Museo Internazionale delle Marionette A. Pasqualino

Via Butera 1 – 90133 Palermo

Tel. +39 091328060 / Fax 091328276

Opera dei Pupi di Vincenzo Argento e figli

Via Vittorio Emanuele, 445 – Palermo

Tel. +39 0916113680 – +39 03332935028

Teatro Kemonia di Franco Cuticchio

Via Dei Benedettini n 9 Palermo

Tel. +39 3515490399

Marionettistica Fratelli Napoli

Via Reitano, 55 – 95121 – Catania

Tel. +39 095341052

Opera dei pupi di Turi Grasso

Via Nazionale per Catania, 195 – 95024 Acireale (CT)

Tel. +39 0957648035 – +39 3478061464 – +39 3291189522 – info@operadeipupi.com

Mostra Permanente dell’Opera dei Pupi

Via Alessi, 5 – 95024 Acireale (CT)

Tel. +39 095 7685611

Teatro Museo dei Pupi Siciliani

Locali Pro-Loco Giarre, p.za Mons. Alessi, 8 – 95014 – Giarre (CT)

Tel. +39 095 9704257 – fax 095 7798557

Compagnia Marionette Don Ignazio Puglisi

Via Catullo 2 – Sortino – Siracusa

Tel. +39 0931956163

Compagnia dei Pupari Vaccaro Mauceri

Ernesto Puzzo – Via Giudecca, 5 – Siracusa

Tel/fax +39 0931465540

Opera dei Pupi di G. Canino

Via S. Ippolito, 16/c – 91011 Alcamo (TP)

Tel. +39 0924506354

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