Ricette ttattà a base di funghi

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Dopo il tuo viaggio in Sicilia vorrai sicuramente fare colpo su amici e parenti sfoderando ricette da leccarsi i baffi, magari facili da replicare e veloci da eseguire. Ttattà, come si dice da queste parti. Il segreto è avere a disposizione solo materie prime di eccellente qualità. Non hai scuse: ci sono tantissime aziende siciliane che esportano i loro prodotti in tutto il mondo.

Anche in Sicilia la cucina autunnale è sinonimo di funghi freschi. Ecco qualche idea su come cucinarli.

PRATAIOLI MARINATI A CRUDO. Tempo di preparazione stimato, 3 min. Si prende il fungo, si pulisce eliminando i residui di terra, lo si affetta finemente, si adagia su un vassoio e si versa sopra un miscuglio di succo di limone, olio, sale e pepe. Se ti piace, aggiungi del prezzemolo, scaglie di grana e rucola.

MAZZA DI TAMBURO IMPANATA E FRITTA. La morte sua. Pulisci il fungo e separa il cappello dal gambo. Con questo puoi farci un sugo se ti va, ma il cappello va impanato e fritto, proprio come una cotoletta alla milanese. Adesso con le mazze di tamburo impanate e fritte puoi farci ciò che vuoi, anche assemblare una parmigiana alternativa, ma certamente non meno gustosa.

TAGLIATELLE AI FUNGHI PORCINI. Meglio se fatte a mano, ma non si può avere tutto nella vita. Il condimento invece lo prepari così. Pulisci prima i funghi, raschia via la terra, se è proprio necessario passali sotto l’acqua corrente. Affetta i funghi e buttali in padella – in cui avrai fatto scaldare prima dell’olio e uno spicchio d’aglio, oppure al posto dell’olio utilizza il burro, se preferisci. Falli rosolare per circa 10 min. Se l’idea ti aggrada, colora il condimento buttandoci dentro anche un paio di pomodorini (ciliegini o di Pachino, sarebbe l’ideale). Sale, pepe, prezzemolo. Nel frattempo fai cuocere le tagliatelle in pentola, scola e poi saltale in padella con il condimento.

FINFERLI TRIFOLATI. Tempo di cottura, 20 min. Prima la fase più noiosa ma delicata: pulisci per bene i funghi e taglia a metà quelli più grandi. Scalda dell’olio in padella e buttaci dentro aglio e prezzemolo ben tritati. Adesso è la volta dei finferli: non dimenticare di aggiungere il peperoncino! Sala, pepa, chiudi con il coperchio e controlla di tanto in tanto che non si asciughino troppo. C’è chi aggiunge il pomodoro: tu fai come vuoi, che è sempre la scelta migliore.

Buon appetito!

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