Piana degli Albanesi

Dettaglio

Se in mezzo ai mulini delle Saline di Trapani avrai la sensazione di trovarti in Olanda, oppure, se vagando nel bosco di betulla aetnensis ti sembrerà di essere in Scandinavia, non stupirti se visitando Piana degli Albanesi ti chiederai di essere stato teletrasportato in Albania. Eppure, sei ancora su questa meravigliosa Isola dalle mille sfaccettature chiamata Sicilia.

Piana degli Albanesi o Hora e Arbëreshëvet in arbëreshë, vicino Palermo, è sicuramente uno dei posti più caratteristici al mondo, di grande interesse antropologico e naturalistico. La sua storia inizia nel XV secolo, con il via vai di popoli ed etnie, tra cui gli Albanesi, che qui hanno lasciato tracce indelebili. Solo in questo luogo si parla uno dei tanti dialetti albanesi.

Negli anni si sono radicati usi e costumi che non troverai da nessuna altra parte in Sicilia.

Il centro storico è disseminato di fontane Kronjet, le tipiche fontane in pietra locale che caratterizzano i quartieri della città, e palazzi in stile bizantino e barocco. 

Il quartiere Sheshi, con le sue scalinate e scorci incantevoli, è la zona più antica del paese dove, direttamente sulla roccia, furono costruite le prime abitazioni degli arbëreshë giunti in Sicilia. Qui si trova il nobiliare Palazzo Manzone (Pallaci Mancuni), location di eventi culturali

La Chiesa del monastero basiliano SS. Salvatore alla Sclizza (Klisha manastir Shejt Shpëtimtar te Sklica) si erge sull’omonima collinetta: vale la pena raggiungerla per godere del magnifico panorama che domina l’intera vallata. 

A pochi metri da Piazza Vittorio Emanuele, la Cattedrale di San Demetrio Megalomartire, nota come klisha e Shën Mitrit, è sede dell’eparchia di Piana degli Albanesi, circoscrizione della Chiesa Italo-Albanese in Sicilia. Qui si svolgono tra i più coinvolgenti riti siciliani della Settimana Santa, assolutamente da non perdere!

Dopo avere visitato il centro storico, raggiungiamo il Lago simbolo della città di Piana degli Albanesi. Questa oasi verdeggiante in cui regna la pace assoluta, è decisamente un luogo ideale per rilassarsi. Ricalcando le orme di Santa Rosalia, nell’emozionante Itinerarium Rosaliae  da fare a piedi, in bici o a cavallo, lasciamoci incantare dal paesaggio, semplicemente scenografico. Gli amanti dello sport all’aria aperta possono scegliere se pescare in silenzio sulla riva, scivolare sullo specchio d’acqua in kayak o perché no, godere di una privilegiata prospettiva dall’alto sorvolandolo in parapendio

Di certo fare pic-nic nelle aree attrezzate, stesi sull’erba circondati dalla natura, metterà tutti d’accordo. Prima però sarà meglio fare un goloso e irresistibile rifornimento in una delle tante botteghe di prodotti tipici.

Com’è facile immaginare, anche la gastronomia locale ha in serbo delle sorprese. Oltre ai piatti tipici del territorio, dalla fusione con la cultura albanese vengono fuori ricette molto interessanti. È il caso degli strangujët, sorta di gnocchi conditi con pomodoro e abbondante basilico. Ma per tradizione, i dolci con la ricotta di pecora, cannoli  e bignè, sono imbattibili! Provare per credere.

Condividi questo contenuto!

LOCALIZZAZIONE