Antica Trasversale Sicula

Dettaglio

Cresce sempre di più l’esigenza di connettersi alla natura, percorrere tragitti in cui non conta tanto la meta, quanto il bagaglio di ricordi, bellezza e meraviglia che si matura strada facendo.

Il trekking in natura attira ogni anno in Sicilia migliaia di viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Ma spesso non si tratta solo di esplorare lo spazio circostante e di ammirarne la stupefacente biodiversità. Si tratta di intraprendere un viaggio indietro nel tempo, seguendo gli antichi cammini tracciati secoli fà dai nostri avi.

Tra tutti, l’Antica Trasversale sicula ti conduce alla scoperta della Sicilia più arcana e autentica. I periodi migliori per intraprendere il cammino sono la primavera e l’autunno.

Si tratta di un itinerario di 650 km che taglia la Sicilia da ovest a est passando per l’entroterra, collegando l’antica città cartaginese di Mothia (oggi Mozia, in provincia di Trapani), alle poleis greche di Kamarina e Morgantina (in provincia di Ragusa).

Si snoda tra 8 province, 57 comuni, 6 parchi archeologici, 47 siti di interesse storico-archeologico, 1 parco e 7 riserve naturali.

Un cammino a ritroso nella storia che ci tiene ancorati alla terra di Sicilia con i suoi profumi e i suoi sapori: si procede sulle antiche strade del vino, del grano, del sale, dell’olio, del miele e dello zolfo, in paesaggi testimoni di differenti culture e luoghi suggestivi, tra antiche ferrovie dismesse, natura incontaminata e insediamenti greci, siculi, sicani, elimi e cartaginesi, molti dei quali riconosciuti Patrimonio Unesco.

A piedi per la Sicilia, zaino in spalla, per circa 40 giorni, riposando in tenda e con la possibilità di essere ospiti di Enti, Associazioni e Proloco, si attraversano incantevoli località tra città e borghi, tra costa ed entroterra. Un piccolo assaggio?

La poderosa città di Kamarina (odierna Scoglitti), il Castello di Donnafugata a Ragusa, Comiso, Chiaramonte Gulfi, Giarratana.

Ferla, Palazzolo Acreide, il grande alveare di Pantalica (la più grande necropoli preistorica d’Europa), la sub-colonia siracusana di Akrai, Cassaro, Buccheri.

Vizzini, Licodia Eubea, Grammichele, Palagonia, Ramacca, Mineo e il sito siculo di Palikè.

Enna e la Rocca di Cerere (luogo conosciuto per essere stato un santuario dedicato a Demetra), la meravigliosa Morgantina, Aidone, Valguarnera Caropepe, Lago di Pergusa, il villaggio bizantino di Calascibetta, Villarosa, Villapriolo.

Resuttano e Vallelunga Pratameno; Alimena, Castronovo di Sicilia, Corleone, Campofiorito, Prizzi e Hyppana, la città sulla misteriosa Montagna dei Cavalli, le stupefacenti Grotte della Gurfa.

Poggioreale, Santa Ninfa, Nuova Gibellina, Salemi, le Terme Segestane a Calatafimi Segesta, il parco archeologico di Segesta e la Rocca di Entella a Contessa Entellina.

E ancora Fulgatore, Mozia

Per maggiori informazioni visita il sito della Trasversale Sicula, la pagina Facebook o contatta trasversalesicula@gmail.com.

Web map regionale dei sentieri e dei percorsi per la mobilità dolce realizzata dal LabGis Osservatorio Turistico della Regione Siciliana in collaborazione con FIAB Sicilia e CAI Sicilia.

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LOCALIZZAZIONE

DURATA

Distanza

650 km

Difficoltà

Stagioni

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