Arrivati a Vulcano, una delle sette Isole Eolie, ci accoglierà subito l’odore acre dello zolfo… ma nessun problema! Ci abitueremo subito e ci mancherà, quando andremo via.
La prima cosa da fare è salire sul cratere dove la vista che ci aspetta è meravigliosa. Una vista completa di tutta l’isola e delle altre sei sorelle.
Se poi il cielo è limpido si vede molto bene anche la costa tirrenica di Messina.
Il percorso potrebbe inizialmente sembrare faticoso, ma con un po’ di pazienza, piano piano, arriviamo in cima al vulcano senza sforzi eccessivi.
Evitiamo le ore più calde, usiamo scarpe adatte e portiamo con noi una buona razione d’acqua e un paio di bastoncini da trekking che potrebbero aiutarci.
Da fare assolutamente: le escursioni a Vulcanello, a Capo Grillo, al grande cratere, il giro dell’isola in motobarca con sosta alla Grotta del Cavallo e a Vulcano Gelso.
E ancora, le Grotte dell’allume e la zona della Baia di Levante, affascinante per la presenza delle fumarole, e infine le sorgenti termali sottomarine per i fanghi naturali dalle eccezionali doti terapeutiche.